Preclinico: Mirare a NSD2, una Strategia Promettente Contro il Cancro alla Prostata Neuroendocrino Indotto dal Trattamento

Una recente ricerca presentata alla Società Americana di Oncologia Clinica (ASCO GU 2025) evidenzia un nuovo bersaglio terapeutico per il cancro alla prostata neuroendocrino indotto dal trattamento (t-NEPC), una forma altamente aggressiva di cancro alla prostata che spesso insorge dopo i trattamenti standard. Lo studio si concentra sull’inibizione di NSD2, un regolatore epigenetico implicato nella progressione del cancro.

L’identificazione di NSD2 come potenziale bersaglio terapeutico apre nuove strade per il trattamento del t-NEPC. Un inibitore selettivo di NSD2, KTX1001, attualmente in fase di valutazione clinica nel mieloma multiplo (NCT05651932), ha dato ottimi risultati in vitro e in vivo contro il t-NEPC.

Sono necessarie ulteriori ricerche per convalidare questi risultati e sviluppare efficaci inibitori di NSD2 per l’uso clinico.

Questo sviluppo sottolinea l’importanza di esplorare i meccanismi epigenetici nella terapia del cancro e offre speranza per trattamenti migliorati per i pazienti con sottotipi aggressivi di cancro alla prostata.

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