Riconversione di Farmaci Contro le Metastasi?

Scienziati dell’Università della Danimarca Meridionale hanno scoperto un insieme di 177 geni che sembrano guidare o frenare le metastasi in più tipi di cancro. Utilizzando un sequenziamento avanzato dell’RNA a singola cellula in oltre 200 tumori, il team di ricerca ha scoperto che questi geni sono coinvolti in processi fondamentali che alimentano la diffusione del cancro a organi distanti.

Tra le scoperte più notevoli ci sono SP1, che sembra promuovere le metastasi, e KLF5, che sembra inibirle. Si tratta di un cambiamento rispetto all’idea che ogni tipo di cancro si diffonda attraverso vie molecolari molto distinte, e suggerisce invece un meccanismo universale, o “pan-cancer”, per la progressione metastatica.

Identificando questa firma genetica comune, i medici potrebbero un giorno essere in grado di valutare il rischio di metastasi di un paziente semplicemente analizzando il profilo di espressione genica del tumore.

Un’altra via promettente è la riconversione di farmaci esistenti che hanno già l’approvazione della FDA, come il Vorinostat, che è stato evidenziato nello studio come un potenziale agente per bloccare le metastasi. Poiché questi farmaci sono già in uso clinico, il loro passaggio a studi incentrati sulla prevenzione della diffusione metastatica potrebbe essere più rapido rispetto allo sviluppo di nuovi farmaci da zero.

Sebbene i risultati di laboratorio e su animali siano promettenti, saranno necessari studi sull’uomo per confermare la sicurezza e l’efficacia nei pazienti.

Fonte.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento