Studio di Fase 1: lo Studio COSMYC, Combinazione di ZEN-3694 con BAT
Uno studio clinico di Fase 2, soprannominato lo Studio COSMYC (Soppressione Combinata di MYC), è destinato a indagare una nuova strategia di trattamento sequenziale per gli uomini con cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC).
Questo studio in aperto, guidato dal Dott. Samuel Denmeade presso il Johns Hopkins Sidney Kimmel Comprehensive Cancer Center, mira a determinare se la combinazione di ZEN-3694, un inibitore di BET, con testosterone ad alte dosi seguito da enzalutamide possa ridurre i tumori e ritardare la progressione della malattia nei pazienti il cui cancro è diventato resistente alle terapie standard.
Lo Studio COSMYC sfrutta la Terapia Androgenica Bipolare (BAT), che prevede cicli di testosterone ad alte dosi per interrompere la crescita delle cellule tumorali, combinata con ZEN-3694, che mira alle vie guidate da MYC implicate nella progressione del cancro alla prostata. I ricercatori ipotizzano che questa combinazione possa sensibilizzare i tumori al trattamento successivo con enzalutamide, un potente inibitore di AR, superando potenzialmente la resistenza e migliorando gli esiti.
Lo studio, che dovrebbe iniziare a giugno 2025, arruolerà circa 50 uomini asintomatici con mCRPC e si prevede che si concluda entro giugno 2031.
Lo Studio COSMYC si concentra su pazienti con mCRPC che sono progrediti dopo il trattamento con inibitori dell’asse del recettore degli androgeni (AR) di seconda generazione, come abiraterone, enzalutamide, darolutamide o apalutamide. Lo studio testa due regimi di trattamento sequenziali:
BATZEN (Terapia Androgenica Bipolare + ZEN-3694): i pazienti ricevono ZEN-3694 (48 mg al giorno) e testosterone cypionate (iniezione da 400 mg il giorno 1 di ogni ciclo di 28 giorni) continuando la terapia di deprivazione androgenica (ADT) per sopprimere la produzione naturale di testosterone.
ZENZA (ZEN-3694 + Enzalutamide): alla progressione della malattia, i pazienti passano a ZEN-3694 (aumentato a 72 mg al giorno) ed enzalutamide (160 mg al giorno), insieme all’ADT in corso.
Gli obiettivi primari sono valutare se BATZEN migliori la sopravvivenza libera da progressione clinica o radiografica (PFS) rispetto ai controlli storici e se ZENZA, dopo BATZEN, migliori la sopravvivenza libera da progressione del PSA. Gli obiettivi secondari includono la valutazione dei tassi di risposta del PSA (riduzione ≥50%), delle risposte tumorali oggettive, della sopravvivenza globale, della qualità della vita e degli eventi avversi correlati al trattamento.
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