L’Anticorpo BA1106 Mostra Risultati Promettenti nei Primi Studi sui Tumori Solidi

BA1106 è il primo anticorpo monoclonale anti-CD25 innovativo della Cina a entrare negli studi clinici per i tumori solidi avanzati.

Mirando a CD25 (recettore alfa dell’interleuchina-2), una proteina altamente espressa sulle cellule T regolatorie (Treg) che sopprimono le risposte immunitarie, BA1106 è progettato per migliorare la capacità del corpo di combattere il cancro. La ricerca conferma la presenza di CD25 nel cancro alla prostata, legata a una prognosi sfavorevole, rendendo questa terapia molto rilevante.

A differenza di altri anticorpi anti-CD25 come il daclizumab, BA1106 non blocca la segnalazione di IL-2, preservando l’attivazione delle cellule T CD8+ e CD4+ e delle cellule natural killer, mentre depleziona le Treg attraverso la citotossicità cellulare anticorpo-dipendente (ADCC).

Lo studio di Fase I lo ha testato in 31 pazienti con tumori solidi refrattari, avanzati o metastatici, ha mostrato che BA1106 è stato ben tollerato, con una tossicità limitante la dose (iponatriemia di grado 3) a 432 μg/kg e nessuna dose massima tollerata raggiunta.
Eventi avversi correlati al trattamento (TRAE) si sono verificati nel 67,7% dei pazienti, per lo più lievi.
Tra i 26 pazienti valutati per l’efficacia, nove hanno raggiunto la malattia stabile, ottenendo un tasso di controllo della malattia del 34,6%. La riduzione del tumore e il controllo duraturo sono stati osservati in quattro pazienti con altri tumori, tra cui un carcinoma neuroendocrino a piccole cellule (76 settimane, in corso) e un mesotelioma pleurico (33,9 settimane), suggerendo un potenziale per il cancro alla prostata, sebbene gli esiti specifici per questo tipo di tumore non siano stati dettagliati.

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